Stipo intarsiato con dodici cassettini e quattro antine, profilato da cornicette ebanizzate. Lo stipo fa la sua comparsa tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento. Costituito da due o più sportelli e da una serie di cassettini, è destinato a contenere, e talvolta a mettere in mostra, piccoli oggetti di valore quali monete, medaglie, gemme raccolte dai collezionisti. Di consueto poggia su un tavolo, una console o un piedistallo.
			Sullo stipo che fa pendant con l'inv. 303 sono raffigurati paesaggi, rovine e paesi orientali, a testimonianza dell'influenza esercitata dalla Cina su Venezia.
			
			
			
							
								
												
			
												
												Materiale e Tecnica
						Legno di noce, acero e altre essenze lignee
 
				
								
					Dimensioni
					Altezza: 53  cm 
Larghezza: 92 cm 
Profondità: 35  cm 
				  
								
												
								
				
								
				
								
								
				
								
								
								
								Stato di conservazione
						Buono