Durante il Quattro e il Cinquecento il cassone fu il mobile più diffuso nelle abitazioni, dove veniva usato come panca, piano d'appoggio accanto al letto e per custodire abiti e utensili.
La decorazione di questo pezzo è a champlevé (si tratta di un intaglio piatto: il fondo viene scavato e si lascia in rilievo il disegno, rifinito con punzonatura). Il fregio a intreccio vegetale, animato da elementi zoomorfi, orla il frontale dove sono presenti due blasoni. La cassa, connessa da incastri a coda di rondine ben visibili in corrispondenza degli spigoli, è appoggiata su sostegni a forma di zampa di animale e ha fianchi muniti di maniglie per agevolarne il trasporto. La placca a traforo fitomorfo posta a protezione della serratura è coeva, ma doveva appartenere in origine a un forziere.
						
			
			
							
								
												
			
								Ambito Culturale
						Area padovana
 
												Cronologia
						Metà XV secolo, metà sec.
 
												Materiale e Tecnica
						Legno di cipresso; intaglio piatto
 
				
								
					Dimensioni
					Altezza: 56 cm 
Larghezza: 157  cm 
Profondità: 56 cm 
				  
								
												
								
				
								
				
								
								
				
								
								
								
								Stato di conservazione
						Buono