Il dipinto raffigura un laboratorio di alchimia all'interno del quale vi sono tre personaggi: quello al centro osserva compiaciuto l'oro, il vecchio a destra annusa il contenuto di una boccia dal lungo collo e il giovane a sinistra appoggia un'ampolla di vetro su una fornace accesa. In primo piano sono messi in risalto altri strumenti dell'arte alchemica. La gamma cromatica è limitata ai bruni per rendere con efficacia l'atmosfera cupa e misteriosa del laboratorio ed è ravvivata dalla presenza del verde e del rosso. Effetti metallici sono ottenuti nella stesura degli oggetti di vetro e di metallo. Tematicamente questa composizione è associabile a una serie di dipinti di Pietro Della Vecchia che si riferiscono al mondo della filosofia, della scienza, dell'occulto e della stregoneria, spesso caratterizzati da intenti satirici espressi con un linguaggio popolaresco.    
			
			
			
								Autore
						Pietro Della Vecchia												
 
							
								
												
			
												Cronologia
						XVII, metà sec.
 
												Materiale e Tecnica
						Olio su tela
 
				
								
					Dimensioni
					Altezza: 142  cm 
Larghezza: 118  cm 
				  
								
												
								
				
								
				
								
								
				
								
								
								
								Stato di conservazione
						Buono